quali sono le tipologie di sabbia utilizzate nelle sabbiatrici

Quando si utilizza una sabbiatrice, il materiale, quindi la sabbia, ovviamente va scelto con cura. Infatti, a seconda del modo di impiego che si andrà a fare della sabbiatrice, la differenziazione tra le varie tipologie di materiale abrasivo, è importante.

Principalmente, nell'uso delle sabbiatrici, il materiale utilizzato è la sabbia silicea, che talvolta può essere sostituita con il bicarbonato di sodio, oppure con la polvere di quarzite, o ancora con il carburo di silicio o anche con il corindone.

La sabbia silicea, quella principalmente utilizzata, ha come caratteristiche quelle di essere particolarmente abrasiva, facilmente reperibile e con un costo accessibile.

Il bicarbonato di sodio, invece, seppur possegga sempre una certa proprietà abrasiva, è maggiormente utilizzato in strumenti di alta precisione, proprio per il fatto che essendo meno abrasivo, risulta essere più adatto a rifiniture o piccole abrasioni.

La polvere di quarzite, possiede più o meno le stesse caratteristiche della sabbia silicea, si differenza da essa principalmente, per l'elevata presenza di quarzo al suo interno.

Il carburo di silicio, composto appunto da carbonio e silicio, è un materiale che fa della sua durezza, il suo punto di forza. Viene spesso sintetizzato, ma esiste anche una versione naturale molto rara chiamata moissanite.

Il corindone, infine è un ossido di alluminio, che nella sua varietà smeriglio, è particolarmente utilizzato come abrasivo nell'industria.